Corriere della Sera - La Lettura
L’autrice
Janne Teller è nata a Copenaghen nel 1964. Laureata in Scienze economiche, ha lavorato per l’Unione europea e per l’Onu prima di dedicarsi unicamente alla scrittura. Nel 2001 è uscito in Italia per Iperborea il suo primo romanzo, L’isola di Odino
(traduzione di Maria Valeria D’Avino, pp. 528, € 19), che le ha fatto riscuotere grande successo in Danimarca. Qualche anno dopo ha pubblicato Niente (traduzione di Maria Valeria D’Avino, Feltrinelli, 2011, pp. 128, € 8,50), crudo racconto adolescenziale che ha suscitato scalpore, grazie al quale si è aggiudicata il Premio del ministero della Cultura danese e in Francia il premio Libbylit. Prima di È la mia storia (traduzione di Maria Valeria D’Avino, Feltrinelli, 2019, pp. 130, € 14), ha dato alle stampe il volume di racconti Alt, non ancora tradotto in italiano, e
Immagina di essere in guerra
(traduzione di Maria Valeria D’Avino, Feltrinelli, 2014, pp. 64, € 8,50), libro per ragazzi che racconta la guerra
Incontri e attività
Janne Teller partecipa a due eventi de I Boreali in programma il 1° marzo:
Scrivere per i grandi e scrivere per i piccoli (Café Rouge, ore 15.45), con Nadia Terranova, modera Severino Colombo (incontro organizzato in collaborazione con «la Lettura» del «Corriere della Sera»); e Aut-aut. l’etica della letteratura, la responsabilità dello scrittore, con Alessandro Zaccuri (Café Rouge, ore 18.15). E se i tuoni fossero gentili? è la lettura animata con laboratorio creativo a partire da Tuono di Ulf Stark (Sala Appartamento, 29 febbraio, ore 11) mentre Scuola di
polizia (Sala Appartamento, 1° marzo, ore 11) prende spunto da un altro libro di Stark, Il bambino detective.
Entrambe le attività sono condotte dall’attrice Irene Gandolfi (bambini dai 6 anni, massimo 25 posti)