Corriere della Sera - La Lettura
Il festival di Oxford Shakespeare incontra la fisica
Un festival letterario che dà spazio anche a storici, fisici e saggisti in genere, con un calendario di incontri quotidiani con gli autori, cene a tema e una serata per celebrare il personaggio di Harry Potter: si svolgerà da venerdì 27 marzo a domenica 5 aprile l’Oxford Literary Festival, nella città inglese (nella foto, lo Sheldonian Theatre di Oxford durante una passata edizione), con oltre 240 eventi. La lectio inaugurale, venerdì 27 marzo, sarà tenuta da una signora delle lettere inglesi, Penelope Lively, Man Booker Prize nel 1987 per il romanzo Incontro in Egitto (riedito da Guanda nel 2016). Tra gli altri ospiti, sabato 28 lo scrittore di thriller Val McDermid e la studiosa Emma Smith spiegano il rapporto tra Shakespeare e l’amico (o nemico) Marlowe; il 29 l’autrice irlandese Edna O’Brien incontra la collega cinese Chang Jung; sempre il 29 Joanne Harris ricorda il suo Chocolat; e il 31 il fisico Jim Al-Khalili racconta la realtà secondo la fisica. Il 28 c’è la festa di Harry Potter per i bambini, e tra le cene una serata «italiana» il 3 aprile.