Sulla luna dei Pink Floyd l’opera si fa rock

Grandiosa, colorata, suggestiva: un’opera rock dove canto e danza si confondono perché, precisa Micha van Hoecke, coreografo, danzatore, attore, regista russo-belga: «Il canto è una danza che si sente, ma non si vede; la danza è un canto che si vede, ma non si sente». Punto di partenza di SHINE Pink Floyd Moon è, come suggerisce il titolo, Shine On You Crazy Diamond, capolavoro dei Pink Floyd (e tra le più belle canzoni di sempre) dedicato a Syd Barrett, fondatore del gruppo nel 1965, musicista geniale e fragile smarritosi nelle misteriose regioni della «luna», intesa come luogo di follia. SHINE (foto di Massimo Danza), con la musica eseguita dal vivo dai Pink Floyd Legend (da Wish You Were Here a Mother, Another Brick In The Wall e Welcome To The Machine), i solisti e il corpo di ballo della Compagnia Daniele Cipriani accanto alla guest internazionale Denis Ganio, sarà in scena dal 3 all’8 marzo al Teatro Olimpico di Roma. Info: 06.3265991; da € 24 a 43. (laura zangarini)