Un quasi San Francesco dice addio a tutto e tutti

Il viaggio «estremo» del ventiduenne Chris McCandless che, nel 1992, in uno slancio a metà tra Henry David Thoreau ( Walden ovvero Vita nei boschi) e San Francesco, lascia tutti, brucia i documenti, si incammina nel folto dell’Alaska da cui non farà più ritorno, è il paradigma di tutte le sfide prometeiche alla natura, delle ribellioni giovanili, dell’utopia della frontiera, insomma dei miti fondativi del sogno americano. Il Grande Nord per Chris si restringe claustrofobicamente nell’autobus abbandonato che diventa prima la sua casa e poi la sua tomba. Jon Krakauer rimase ossessionato dalla sua ricerca di purezza e, grazie anche al taccuino ritrovato nel bus, ricostruì la storia di Chris. Nelle terre estreme (traduzione di Laura Ferrari e Sabrina Zung, Il Corbaccio, pp. 268, € 17,60, ebook € 9,99) è diventato un film diretto da Sean Penn.