Corriere della Sera - La Lettura
Famiglia, Versilia, ciclismo: il racconto della provincia
Con Fabio Genovesi prosegue il Diario a
staffetta che «la Lettura» dedica al racconto di questo tempo incerto. La narrazione autobiografica di 8 scrittori nei giorni del coronavirus si svolge sul modello del Romanzo italiano de «la Lettura» , uscito nell’estate 2018. Cominciato con Sandro Veronesi, proseguito da Mauro Covacich e poi da Silvia Avallone e Francesco Piccolo, il
Diario a staffetta continuerà nelle settimane prossime con Emanuele Trevi, Teresa Ciabatti e Maurizio de Giovanni. Fabio Genovesi (Forte dei Marmi, Lucca, 1974), scrittore, collaboratore de «la Lettura», racconta la provincia italiana fin dall’esordio con Versilia rock city (Transeuropa, 2008; poi Mondadori, 2012). In Esche vive (Mondadori, 2011) si fa cantore di un’epoca, tra gli anni Settanta e Novanta, in cui il mondo rurale è ancora forte. Con Chi manda le onde
(Mondadori, 2015) vince nel 2015 lo Strega Giovani ed entra nella cinquina finalista del premio maggiore. Ambientato in una società legata ai valori familiari è Il mare dove non si
tocca (Mondadori, 2017) mentre della sua terra oggi trasformata, tra piscine e ville
kitsch dei milionari russi, scrive nel saggiomemoir Morte dei Marmi (Laterza, 2012). Al Giro d’Italia Genovesi ha dedicato Tutti primi
sul traguardo del mio cuore (Solferino, 2019).
Nel romanzo più recente Cadrò, sognando di
volare (Mondadori) attraverso due personaggi delusi, uno studente di Giurisprudenza di 24 anni e un prete ex missionario uniti dalla passione per il ciclismo, Genovesi racconta la voglia di spostare «il terribile confine tra il possibile e l’impossibile tra quel che vorremmo fare e quel che si può».