Corriere della Sera - La Lettura
Joe Sacco nelle terre dei nativi canadesi perdenti della storia
Wasichu, come era conosciuto l’uomo bianco tra le tribù Lakota e Dakota, non sopportava le danze, le abitudini né l’abbigliamento dei primi abitanti del Nord America. Non sopportava, più di tutto, che quella fosse la loro terra. Nella sua nuova graphic novel, Tributo alla terra (introduzione di Giovanni De Mauro, traduzione di Boris Battaglia e Pasquale La Forgia, Rizzoli Lizard, pp. 272, 25), Joe Sacco (Chircop, Malta, 1960) ci porta nei territori del Nordovest canadese, tra i Dene. E ci racconta la storia dalla parte dei perdenti. Nella terra dei Dene si scavano miniere e pozzi petroliferi, si costruiscono impianti di estrazione del gas (attraverso il fracking). Gli effetti disastrosi di queste pratiche sono illustrati in un fumetto che mescola memoria e reportage. La storia dei perdenti è segnata da violenze di Stato, rimozioni culturali e falsi trattati con i quali il Canada ha sottratto terre in cambio di spiccioli.