Corriere della Sera - La Lettura

Calvino fa poco fumo ma parecchio Ariosto

-

Le cose più belle su Italo Calvino me le disse Maurizio Corgnati, il pigmalione di Milva (ma fu molto, molto di più). Capitai a casa sua, a Maglione Canavese, con finestre vista Monte Rosa, seguendo il caso di un Gerard Damiano locale, un regista di porno casalinghi con protagonis­ti la giovane, bella moglie e (caritatevo­lmente) un amico rimasto prematuram­ente vedovo. Forse non era proprio una storia alla Calvino, ma era una bella storia. Corgnati mi disse che il suo Calvino era quello ariostesco ( Il barone rampante, in classifica pure lui), non l’altro, smarritosi nel labirinto struttural­ista. Non parlammo di Il sentiero dei nidi di ragno, l’esordio romanzesco dello scrittore, ancora nella classifica dei bestseller a 73 anni dalla pubblicazi­one. Probabilme­nte gli piaceva perché c’era già il profumo di Ariosto (non c’è profumo senza Ariosto nella letteratur­a) che già cuoceva nella cucina calviniana. Scrivendo Il sentiero, Calvino pensava a Per chi suona la campana di Hemingway e L’isola del tesoro di Stevenson (un cocktail di classe). E lo scrisse come una duplice sfida («ai detrattori della Resistenza» e «ai sacerdoti di una Resistenza agiografic­a ed edulcorata»), dimostrand­o che aveva già capito tutto a 24 anni e rendendo risibili le polemiche dei posteri. La storia di Pin, il partigiano ragazzino, regge ancora (non il capitolo politico, un balzello dell’epoca). Così come regge il personaggi­o della sorella di Pin, «la Nera di Carrugio Lungo», che va a letto con tedeschi, brigate nere e partigiani, senza alzarsi mai dal suo giaciglio. La Nera è una dea minore dell’amore (come la moglie del regista di Maglione). Calvino era uno scrittore d’amore e non lo sapeva (vedi le sue appassiona­te e mai pubblicate lettere all’attrice Elsa de’ Giorgi: «Tu sei un’eroina di Ibsen, io mi credevo un uomo di Cechov. Ma non è vero, non è vero»). La sua prosa resta la più limpida della sua generazion­e. Leggerlo è sempre un piacere. È uno senza data di scadenza.

 ??  ?? Italo Calvino (L’Avana, 1923-Siena, 1985)
Italo Calvino (L’Avana, 1923-Siena, 1985)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy