Corriere della Sera - La Lettura
Le sonate di Beethoven incontrano Leopardi
L’infinito delle note beethoveniane. Per il 250° anniversario dalla nascita del compositore tedesco (1770-1827) un concerto celebra l’artista in un luogo unico. Martedì 4 agosto nell’orto-giardino del Monastero di Santo Stefano di Recanati (Macerata) si esibisce il duo formato dal pianista Maurizio Baglini e dalla violoncellista Silvia Chiesa (sopra). L’evento (ore 21.15; armoniedellasera.it), in collaborazione con il Centro nazionale di studi leopardiani e con il Fondo ambiente italiano (Fai), fa parte del programma Beethoven Project della 16ª edizione di Armonie della sera. International Music Festival, ideato e diretto dal pianista Marco Sollini, che porta «la grande musica nei luoghi d’incanto d’Italia». La coppia (nella vita e nel lavoro), in duo dal 2006 e con all’attivo oltre 250 concerti, suonerà dall’«ermo colle» che ha ispirato i versi di Giacomo Leopardi (1798-1837), propone anche le Sonate per violoncello e pianoforte opus 5 numero 2 e opus 69 numero 3. ( jessica chia)