Tante trame in una: è Netflix

Dopo «Black Mirror: Bandersnatch», la società lancia un nuovo contenuto interattivo: uno speciale della serie comedy «Unbreakable Kimmy Schmidt» in cui lo spettatore decide le svolte. Ne parliamo con Carla Engelbrecht, direttore dell’innovazione

Quale abito indosserà Kimmy per l’imminente matrimonio? Kimmy e Titus aspetteranno l’Uber oppure procederanno a piedi? A scegliere è lo spettatore. Le opzioni compaiono alla base dello schermo e chi guarda ha dieci secondi per selezionare (con il mouse o il touchpad del computer oppure il telecomando del televisore) l’opzione che desidera. Se non sceglie, lo farà la storia per lui.

Dopo Black Mirror: Bandersnatch (2018), Netflix ha realizzato un nuovo contenuto interattivo: uno speciale della serie comedy Unbreakable Kimmy Schmidt (a cui qui si aggiunge il sottotitolo, Kimmy vs il Reverendo) creata nel 2015 da Tina Fey ( 30 Rock) e Robert Carlock. La trama è presto detta: la spensierata Kimmy Schmidt (Ellie Kemper) è ormai una scrittrice per ragazzi di successo grazie a The Legends of Greemulax (uscito anche nella realtà per Little, Brown & Co.) e si sta per sposare con un principe inglese interpretato dall’ex Harry Potter Daniel Radcliffe. Le quattro stagioni della serie conclusa nel 2019 l’avevano vista emergere, dopo 15 anni, da un bunker in Indiana (Usa) dove «il Reverendo» (Jon Hamm, il Don Draper di Mad Men) aveva tenuto prigioniere Kimmy e altre tre donne convincendole che il mondo fosse stato distrutto da un’apocalisse atomica. La sempre positiva Kimmy, per non essere considerata solo una sopravvissuta, si era poi trasferita nella cinica New York dove, con l’eterno aspirante attore Titus (Tituss Burgess), la padrona di casa Lillian (Carol Kane) e la mondana Jacqueline (Jane Krakowski), ha vissuto strampalate avventure. Ora, il ritrovamento di un librogioco ( The Mystery of the Mysterious Spy) che non le appartiene porta Kimmy, a tre giorni dal matrimonio, sulle tracce di altre vittime del Reverendo. L’avventura avrà successo? Oppure scatenerà una guerra robot contro l’umanità? Dipende tutto (o quasi) dallo spettatore.

Per l’arrivo in Italia del film (negli Usa è disponibile da maggio), «la Lettura» ha raggiunto in California (via videochat) Carla Engelbrecht, direttore dell’innovazione di Netflix, che racconta il viaggio della piattaforma nell’interattività: un percorso che dai primi titoli per bambini del 2017 porta alla sperimentazione con i generi rivolta ai più grandi. «Stavamo ultimando Bandersnatch e con Andy Weil, vicepresidente delle serie originali, pro