Tipologie: caldi, freddi, polari...

La visualizzazione a sinistra mostra i venticinque principali deserti del mondo ordinati in base alla superficie dal più esteso al più piccolo. La grandezza del cerchio è direttamente proporzionale alla superficie occupata. Di ciascuna area desertica presa in considerazione vengono restituite le seguenti informazioni: i Paesi e i territori toccati o attraversati e la tipologia di deserto. Per quest’ultimo aspetto, sulla base della classificazione climatica Köppen, i deserti sono suddivisi in quattro principali famiglie. I deserti caldi, ovvero contraddistinti da temperature molto elevate di giorno, soprattutto in estate; la temperatura massima assoluta dell’aria in questi luoghi supera i 40°C ( il valore più alto registrato, in Libia, è di 58°C); la temperatura della superficie del suolo può salire anche fino a 78°C. I deserti freddi si trovano nelle regioni temperate a latitudini più elevate e quindi con temperature più fredde di quelle dei deserti caldi. I deserti con inverno freddo, sono caratterizzati da stagioni invernali rigide, si trovano tipicamente a quote superiori rispetto ai deserti delle tipologie precedenti e sono contraddistinti da una notevole differenza di temperatura tra giorno e notte, che durante l’anno può variare fino a 70°C. Infine i deserti polari detti anche deserti di ghiaccio che occupano le regioni settentrionali e meridionali, a margine dei continenti boreale e australe.