Corriere della Sera - La Lettura
Due donne e una pianta che porta (forse) speranza
Leone d’Oro di questa edizione, musicista e disegnatore del suono di fama internazionale, Franco Visioli (Mantova, 1956) debutta alla regia alla Biennale Teatro con un’opera ispirata a La montagna incantata di Thomas Mann, dal titolo Ultima Latet. Con all’attivo più di 100 produzioni teatrali, Visioli ha collaborato con alcuni tra i più importanti registi degli ultimi anni, da Luca Ronconi a Peter Stein, da Massimo Castri fino al recente e lungo sodalizio con Antonio Latella. Il progetto è affidato a due attrici, Alice Torriani ed Elisabetta Valgoi, e a una pianta che porta speranza: mica è scontato che curare una pianta fino a farla fiorire conceda benefici.