Corriere della Sera - La Lettura
La violenza incisa: in video, social e nella vita
Autore di un teatro che unisce narrazione e ricerca d'archivio, Filippo Michelangelo Ceredi (Locarno, Svizzera, 1982) propone alla Biennale Teatro 2020 uno spettacolo-indagine sui meccanismi del potere e sulla violenza comunicativa, attraverso lo sviluppo del tema dell’odio. Nel terreno friabile della comunicazione contemporanea, la violenza è materia incisa — nelle registrazioni video, nei post sui social network, nei discorsi televisivi. In Eve #2 la sua archiviazione e rielaborazione nel lavoro performativo si configura come un atto di resistenza, dove la memoria prima di tutto si oppone all'oscuramento della censura.