Corriere della Sera - La Lettura
Nella storia
La Biblioteca Palatina nasce a Parma nel 1761 nei locali delle Collezioni Farnese, da poco trasferite a Napoli. La Biblioteca diventa il cuore intellettuale del complesso monumentale della Pilotta. La data di fondazione è il 1° agosto, quando don Filippo di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla, nomina Paolo Maria Paciaudi «Antiquario e bibliotecario» dotando il ducato di un polo culturale a beneficio del pubblico. Nel 1760 Paciaudi aveva allestito nel palazzo anche il Museo d’antichità — primo museo archeologico d’Italia — con reperti rinvenuti nel sito di Veleia. Ferdinando I, figlio di Filippo, conferma il bibliotecario: proprio al duca, nato nel 1751 e passato alla guida dei territori nel 1765 (fino alla morte, nel 1802) si devono alcune preziose raccolte del Fondo Parmense, tra i principali della Palatina. La biblioteca raccoglie 800 mila volumi