Corriere della Sera - La Lettura
MATILA C. GHYKA
Pioggia di stelle Traduzione di Maria Sole Iommi ATLANTIDE Pagine 400, € 26
L’autore Matila Costiescu Ghyka (nel ritratto a sinistra), principe romeno e bisnipote dell’ultimo regnante moldavo, nacque a Iasi il 13 settembre 1881 e morì a Londra il 14 luglio 1965. Ufficiale navale, diplomatico, operaio, matematico, studioso di esoterismo, docente universitario, flâneur, fu autore di varie opere di saggistica, ammirate da personaggi come Mircea Eliade e Guido Ceronetti, che lo definì «uno dei grandi romeni contemporanei e il meno conosciuto», e di un unico romanzo, fino a oggi dimenticato, Pioggia di stelle. Fu amico di Paul Valéry, di Marcel Proust e di Antoine de Saint-Exupéry: Il numero d’oro — il suo libro che conobbe maggiore fortuna — venne celebrato da architetti come Le Corbusier e artisti come Salvador Dalí
La biografia È uscita l’anno scorso in Romania, Necunoscutul print Matila Ghyka si lumea sa («Il principe sconosciuto. Matila Ghyka e il suo mondo», qui sopra la copertina), di Vasile Cornea (pp. 472, $ 37.95). Si tratta dell’unica monografia sulla sua vita. Pioggia di stelle, il romanzo che arriva in Italia, rievoca il mondo mitteleuropeo tra le due guerre, la Vienna dell’Opera e dell’Hotel Sacher, la Praga fantastica e occulta, l’incanto di Londra, gli ultimi anni della Belle Époque