Cantautrice e producer

L’inglese Sarah Faith Griffiths (Kings Langley, Gran Bretagna; nelle fotografie) ha 20 anni. Di padre giamaicano e madre cinese, è la più giovane di tre figli. I suoi genitori si prendono cura dei bambini in affidamento prima che vengano dati in adozione. Da piccola ha cantato nel coro della chiesa e ha studiato pianoforte. Da autodidatta ha sperimentato l’uso del software di produzione musicale Logic sul computer del fratello. Si è formata per lo più ascoltando black music, soul e R’n’B. A 8 anni l’ascolto della popstar americana Taylor Swift, una svolta nella costruzione del suo percorso. A 16 anni i primi contatti con le case discografiche, sorprese dal fatto che una ragazza, oltre a scrivere canzoni, fosse anche una producer .A scuola, tra le materie a scelta, ha seguito un corso sui tessuti grazie al quale ha appreso le basi su come realizzare abiti: più tardi le è servito per disegnare i capi che indossa nei suoi videoclip I brani Nel 2019 il singolo d’esordio Mirror Talk, seguito dall’Ep omonimo, la catapulta nella galassia delle piattaforme in streaming. L’anno dopo con un altro brano intimista, Good Stuff, supera i 26 milioni di like. Insignita del Brits Award come «Rising Star», stella nascente del pop britannico (lo stesso premio è andato, tra gli altri, ad artisti come Adele, Florence & The Machine, Sam Smith), l’11 giugno Griff si prepara a lanciare il nuovo mixtape One Foot In Front Of The Other (pubblicato da Warner; qui sopra la copertina) che esplora in musica e parole il passaggio dall’adolescenza all’età adulta