Corriere della Sera - La Lettura
Tappe settimanali verso l’omaggio estivo
«A mo il teatro perché è umano! Cosa c’è di più direttamente umano del teatro?
Faccio il teatro perché è l’umano che si fa, ogni sera». Con queste parole di Giorgio Strehler, il 1° gennaio scorso ha preso il via, sulle pagine social del Piccolo Teatro di Milano, un percorso di avvicinamento all’anniversario del Maestro. L’attesa, scandita con ritmo settimanale, si costruisce, mese dopo mese, intorno al comune denominatore #Strehler100, che unisce fotografie di scena e di vita, momenti di prova, articoli dell’epoca, frammenti di emozioni. Fino ad arrivare al 14 agosto, giorno in cui ricorreranno i 100 anni dalla nascita di Strehler e il Piccolo inaugurerà il progetto Strehler100. «Un omaggio a un gigante della scena del Novecento — spiega Claudio Longhi — pensato come laboratorio di sperimentazione per costruire il nostro futuro. Come, infatti, Strehler ci ha mostrato alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, la cultura e l’arte possono giocare un ruolo fondamentale nel processo di ricostruzione di una comunità. Nel tempo sospeso di oggi, ritornare a quegli anni e a quel percorso può darci indicazioni preziose su come immaginare il nostro domani». Il programma di
Strehler100 verrà presentato prima dell’estate.