Corriere della Sera - La Lettura
Il sapore del peccato
Diventare una Mangiapeccati era un destino spaventoso fino ad appena un secolo fa in Inghilterra: donne condannate a raccogliere le ultime confessioni dei morenti, a preparare piatti che potessero corrispondere alla natura del peccato e infine a mangiare tutto, per assumersi le colpe. Megan Campisi, ne La custode dei peccati (traduzione di Alessandro Storti, Nord, pp. 399, € 19), racconta di May. Tutto comincia con un pezzo di pane rubato.