Corriere della Sera - La Lettura
Il record del Re Sole, 72 anni
Il record del regno più lungo della storia appartiene a Luigi XIV di Francia detto il Re Sole, che rimase orfano a nemmeno cinque anni, nel 1643, per la scomparsa di suo padre Luigi XIII, e tenne lo scettro fino alla morte avvenuta nel 1715. La stessa nascita del futuro sovrano fu un evento considerato eccezionale, perché la madre Anna d’Austria lo partorì quasi trentasettenne, nel 1638, dopo ben 23 anni di matrimonio senza figli e dunque senza eredi del sovrano francese. Luigi XIV, che assunse effettivamente il potere nel 1661, alla morte dell’influente cardinale Mazzarino, è considerato il massimo esempio di assolutismo monarchico: a lui si deve la frase «lo Stato sono io». Trasformò il padiglione di Versailles nella splendida reggia in cui trasferì la sua corte nel 1682. Nei suoi 72 anni di regno combatté diverse guerre che però si conclusero con la Francia in enormi difficoltà. Nel 1685 Luigi XIV revocò l’editto di Nantes (1598), che garantiva la tolleranza religiosa ai protestanti.