Corriere della Sera - La Lettura
Anfore, coppe e calici per la gioia di bere
Ci sono le anfore, i crateri e le coppe con cui gli antichi (greci, etruschi, romani) trasportavano, servivano e bevevano il vino. Accanto, gli oggetti nati per lo stesso scopo, ma frutto del design moderno e contemporaneo. Si scopre l’evoluzione che nel tempo hanno subito le ceramiche da vino e da acqua in Italia nella mostra Gioia di ber al museo Mic di Faenza fino al 30 aprile (Museo delle ceramiche; micfaenza.org). Duecento pezzi (sopra: tazza, Faenza, fine secolo XIV) che ripercorrono la storia di questi manufatti che segnano la convivialità e lo stare insieme. Racconta Valentina Mazzotti, curatrice dell’esposizione: «Il bere e il mangiare in compagnia rimandano ad aspetti di condivisione propri della natura umana che riverberano necessariamente sulle tipologie ceramiche adottate, spesso peculiari a determinate culture, ma anche ricorrenti attraverso i secoli». Boccali, coppe, fiasche e borracce: oggetti di lusso o popolari in un percorso che dall’antichità passa al Medioevo e al Rinascimento per arrivare a oggi. (damiano fedeli)