Progresso e umiliazione

«La Cina deve essere un dominion britannico, siamo noi che portiamo il progresso e il libero commercio, e dobbiamo imporci su questo popolo debole e passivo», fa dire Daniele Cellamare a uno dei personaggi de Il drago di

Sua Maestà (Les Flâneurs Edizioni, pp. 303,

€ 18), romanzo dedicato alla prima guerra dell’oppio (1839-1842). La Cina non divenne mai una seconda India, no, ma l’umiliazione fu brutale: e Xi Jinping oggi non dimentica.