Corriere della Sera - La Lettura
Baglioni scrive meglio di Sally Rooney
La scrittrice più cool del momento. La voce dei millennial. Sono cose che si dicono di Sally Rooney e che darebbero fastidio ad Alice, la scrittrice di successo protagonista di Dove sei, mondo bello, che detesta il divismo letterario. Alice ha un’amica, Eileen, anche lei letterata ma sfigatissima, e si scrivono un sacco di mail. Poi ci sono due maschi: uno working class, beccato da Alice su Tinder; l’altro consulente politico (segni particolari: bellissimo). «Dove sei, mondo bello è il miglior romanzo di Rooney, fino ad ora» scrive il «New York Times». Con malizia? Mi spiego. Alla scuola dove insegnano come si fanno le recensioni, una delle prime lezioni riguarda il caso in cui si debba recensire positivamente l’autore Xy che non piace (non è un mestiere tutto rose e fiori). Allora i maestri della recensione paracula ti consigliano di ricorrere alla formula: «È il miglior romanzo di Xy, fino ad ora». Cioè: non è buono in assoluto, ma è buono, anzi ottimo (crepi l’avarizia aggettivale), rispetto alla restante produzione (che magari è una schifezza). Il «Guardian», invece, scrive di Dove sei, mondo bello: «Il dialogo non perde un colpo e la prosa incendia la pagina». Vediamo uno di questi dialoghi (a parlare sono la scrittrice scontenta di essere famosa e il ragazzo Tinder): «Ti capita mai di piangere per davvero? Lui fece una breve risata e disse: No. A te? Oh, di continuo». Riponete pure gli estintori: non c’è rischio che la pagina prenda fuoco. Abbiamo letto dialoghi migliori. Tipo uno, anche qui di un ragazzo e una ragazza, non di un millennial ma di un baby boomer. Faceva: «Una coca un panino e quel suo naso in su/ le Muratti finite “le ricompri tu” / “sei mai stato operato?”... “sì, una volta qui” / “hai avuto paura?” “mah così e così”». Era una vecchia, bellissima canzone di Claudio Baglioni. Attenti, ho detto «bellissima» e non «la migliore delle canzoni di Baglioni, fino ad ora». La recensione (vera e non alla «New York Times») la prossima volta.