Corriere della Sera - La Lettura
Lhasa 1948 come Tokyo 1867
A due anni dall’invasione di Mao (1950), il Tibet del 1948 era «molto simile al Giappone feudale prima di quel grande movimento di riforma che chiamammo “Restaurazione Meiji”, nel 1867», scriveva l’avventuriero
Hisao Kimura in Una spia giapponese in Tibet (con Scott Berry, traduzione di Giulia Masperi, ObarraO, pp. 345, € 19,50): cioè il potere del sovrano più il «cambiamento rivoluzionario». Kimura offre uno sguardo eccentrico e acuto.