Corriere della Sera - La Lettura
La scienza degli addii
C’è gente che si assomiglia senza accorgersi. Abitano l’insignificante al soffio ove si perdono i treni. In limpidi versi Alessandro Assiri (Bologna, 1962) descrive il passaggio del tempo nei vestiti che mutano taglia o nelle lauree in scienza degli addii. Si è un po’ tutti simili agli altri, tentando di aggiustare destini irreparabili e rendere miti le bufere in Come (Lietocolle, pp. 64, € 12, con le immagini di Mauro Barbieri).