C’è una finestra su un altro pianeta

Franklin (l’Oscar vive da sempre con Irene (l’Oscar Sissy Spacek). La tragica scomparsa del figlio ha consentito di scoprire questo strano locale. Pieno di segreti, come la vita. «Notte stellata» è su Prime Video. Parla l’attore

«Verso le stelle». Irene e Franklin York sono una coppia sposata da oltre cinquant’anni. La scritta è incisa sullo stipite di una porta nascosta sotto un capanno nel loro giardino, a Farnsworth, cittadina inventata dell’Illinois. Conduce a uno strano «ascensore». L’hanno scoperto vent’anni prima, dopo la tragica scomparsa (da adulto) del loro unico figlio. Da allora per 856 volte si sono lasciati trasportare verso un altro mondo: una stanza dall’enorme vetrata affacciata su un pianeta deserto e misterioso.

Quel viaggio, che tengono nascosto al mondo, anche all’amata nipote Denise, è entrato nella loro routine. Si posizionano su comode poltrone: lui legge, lei beve del té. Si domandano — è soprattutto Irene a farlo — che cosa rappresenti quel luogo. In vent’anni non hanno mai imboccato la porta che da quella stanza potrebbe portarli su quel meraviglioso pianeta (un topo usato come cavia è durato pochi minuti). Franklin crede che non succederà mai nulla. Irene vorrebbe decifrare quel mistero che la travolge. L’arrivo improvviso di un ragazzo, Jude, che sembra portare con sé tanti misteri quanti sono quelli nascosti dalla stanza, destabilizza la loro tranquilla esistenza...

Irene e Franklin sono i protagonisti degli otto episodi di Notte stellata (Night Sky), produzione Amazon Studios e Legendary Picture, appena arrivata — venerdì 20 maggio — su Prime Video. Una storia ideata da Holden Miller e Daniel C. Connolly — i primi episodi sono diretti dal regista argentino Juan José Campanella (Oscar con Il segreto dei tuoi occhi, 2009) — che regge sulle interpretazioni dei premi Oscar Sissy Spacek e J. K. Simmons. Lei (72 anni), interprete de La rabbia giovane di Terrence Malick (1973) e Carrie. Lo sguardo di Satana di Brian De Palma (1976), miglior attrice protagonista nel 1981 per La ragazza di Nashville di Michael Apted. Lui (67 anni), ha dato corpo e voce a oltre 200 ruoli tra cinema e serie televisive. Il Franklin di Notte stellata, marito devoto, è quanto di più distante si potrebbe immaginare dal cattivo maestro di Whiplash di Damien Chazelle, spietato come un sergente dei marines che spinge il giovane batterista protagonista del film. Fu quello il ruolo che nel 2015 portò a J. K. Simmons l’Oscar come miglior attore non protagonista (quest’anno, sempre da non protagonista, era candidato per A proposito dei Ricardos di Aaron Sorkin). Qui l’attore si racconta.

«Notte stellata» è soprattutto la storia di Franklin e Irene York, che hanno trascorso tutta la vita insieme. Da attore, come si fa a riproporre questo tipo di connessione?

Le immagini Tre scene di Notte stellata (Night Sky), 8 episodi disponibili su Prime Video. Qui sopra: J. K. Simmons (Grosse Pointe, Michigan, 9 gennaio 1955); sotto e in alto l’attore con Sissy Spacek (Quitman, Texas, 25 dicembre 1949)