Corriere della Sera - La Lettura
Lo scrittore
Orhan Pamuk (sopra, durante la conversazione con «la Lettura» che si è tenuta via Zoom l’11 maggio) è nato il 7 giugno 1952 a Istanbul, in una famiglia progressista. Il rifiuto del titolo di artista di Stato nel 1998 e le sue dichiarazioni sul genocidio degli armeni e l’oppressione dei curdi suscitarono in Turchia forti reazioni politiche, culminate nel 2005 con l’imputazione, da cui è stato prosciolto nel 2006, di avere offeso l’identità turca. Nobel per la Letteratura nel 2006, le sue opere sono pubblicate in Italia da Einaudi, da cui uscirà a fine settembre il romanzo Le notti della peste (traduzione di Barbara La Rosa), ambientato in un’immaginaria isola del Mediterraneo in cui, all’inizio del Novecento, scoppia la peste: un medico e un giovane ufficiale ordinano la quarantena, ma si scontrano con difficoltà di carattere religioso e politico (anche per questo lavoro Pamuk è stato accusato di vilipendio nei confronti del Paese e di Atatürk). Scrittore e artista, nel 2012 Pamuk ha aperto a Istanbul il Museo dell’innocenza, concepito durante la stesura dell’omonimo romanzo. Per «la Lettura» ha firmato la copertina #320 del 14 gennaio 2018 Il riconoscimento Pamuk riceverà sabato 28 maggio a Porto Cervo, in Sardegna, il Premio Internazionale, riconoscimento speciale nell’ambito del Premio Costa Smeralda 2022, promosso da Consorzio Costa Smeralda (presieduto da Renzo Persico) e diretto da Stefano Salis. Il Premio Cultura del Mediterraneo andrà a Giuseppe Barbera, docente di Colture arboree. Il Premio Costa Smeralda è duplice: per la Saggistica e per la Narrativa. I finalisti della Saggistica: Roberto Casati con Oceano. Una navigazione filosofica (Einaudi); Benedetta Craveri con La contessa (Adelphi), Carlo Ossola con Personaggi della Divina Commedia (Marsilio). La terzina della Narrativa: Silvana La Spina con L’uomo del Viceré (Neri Pozza); Michele Mari con Le maestose rovine di Sferopoli (Einaudi), Lidia Ravera con Avanti, parla (Bompiani). I vincitori saranno rivelati durante la cerimonia del 28 maggio. La giuria: Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal, Chiara Valerio. Sponsor: Smeralda Holding