Un’anfora di due metri nel tempio del collezionismo

Palazzo Chigi Zondadari (palazzochigizondadari.com) apre al pubblico come casa museo e grandiosa architettura tra il Barocco e il Neoclassicismo di scuola romana. Il piano nobile accoglie gli affreschi di Placido Costanzi, Marco Benefial e Francesco Nenci, oltre al busto di Alessandro VII di Bernini. Proprio dalla tradizione di collezionismo familiare ha preso il via «Contemporanea», progetto curato da Flavio Misciatelli che chiamerà artisti italiani e internazionali a intervenire nella corte interna e nelle sale. Fino al 29 ottobre è la volta di Pietro Ruffo (Roma, 1978) con l’installazione (di grande suggestione) Never too young to make a difference (sotto), titolo mutuato da uno degli slogan dei Fridays For Future. Una grande anfora di ceramica dipinta a mano, alta più di due metri, dialoga con le videoproiezioni ricche di personaggi che interagiscono con lo spazio architettonico e con i simboli delle 17 contrade del Palio. (alessandro martini)