Adieu, adieu

Triste Francia. Il 25 maggio, novantenne, è morto il sassofonista tenore Jean-Louis Chautemps, che aveva fatto la storia del jazz francese, da Django Reinhardt al free e oltre (famoso un suo quartetto di sassofoni). E sei giorni prima se n’era andato a ottant’anni Jean-Louis Comolli, critico cinematografico importante, ma attento anche alla musica afroamericana (aveva scritto con Philippe Carles Free Jazz. Black Power, Einaudi, 1974).