Viaggio negli abissi di un mare minacciato

Mante oceaniche, balene, squali martello, le stenelle dal lungo rostro fino ai dugonghi. Sono ritratti da vicino, senza la curiosità del voyeur, l’acribia dello scienziato, i virtuosismi del documentarista. Hussain Aga Khan (1974), fotografo e ambientalista, si è accostato agli abitanti dei mari con estrema naturalezza. Le sue immagini sono le protagoniste di The Living Sea al Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue di Venezia a cura di Marevivo Onlus e Fon/Focused on Nature (fino all’11 settembre, msn.visitmuve.it), con la videografia a cura di Simone Piccoli. Hussain Aga Khan chiede la nostra attenzione sui problemi del mare, sulle minacce che pesano sulla biodiversità, sull’inquinamento da microplastiche (sopra: Pesce di vetro, smarrito e ritrovato a Marsa Mubara, Egitto, 2020). Ma le sue fotografie non si trasformano in un manifesto: sono istantanee di una bellezza che si nasconde ai nostri occhi. E per questo merita di essere conosciuta e rispettata. (alessandro zangrando)