Il rapporto

S’intitola World Population Prospects 2022 il documento delle Nazioni Unite che aggiorna le valutazioni circa le prospettive demografiche mondiali. Si tratta della ventisettesima edizione delle stime e proiezioni ufficiali prodotte periodicamente dalla Population Division dell’Onu. Il rapporto presenta i dati relativi alla popolazione dal 1950 ad oggi per 237 Paesi o aree, sostenuti da analisi delle tendenze storiche sulla natalità. Si tratta di un’analisi basata sui risultati di 1.758 censimenti nazionali della popolazione condotti tra il 1950 e il 2022 e su 2.890 indagini campionarie rappresentative realizzate a livello nazionale Bibliografia Tra gli studi più aggiornati sull’andamento demografico del nostro pianeta si colloca il volume di Aurora Angeli e Silvana Salvini Popolazione mondiale e sviluppo sostenibile (il Mulino, 2018). In precedenza è uscito il libro a più voci Il futuro della popolazione del mondo ,a cura di Antonio Golini (il Mulino, 2009). Un lavoro di sintesi in prospettiva storica è il saggio di Massimo Livi Bacci Storia minima della popolazione del mondo (il Mulino, 2016). Già dal titolo si pone in controtendenza rispetto ai timori circa la «bomba demografica» il libro di Alessandro Rosina e Maria Letizia Tanturri Goodbye Malthus (Rubbettino, 2016). Le tesi pessimistiche del famoso demografo britannico Thomas Robert Malthus (1766-1834) sono esposte nel volume Popolazione e povertà, a cura di Raffaele Lungarella (Editori Riuniti University Press, 2016). Da segnalare anche: Gustavo De Santis, Demografia (il Mulino, 2010); Maristella Bergaglio, La popolazione (Guerini Scientifica, 2018); Gian Carlo Blangiardo, Elementi di demografia (il Mulino, 2006)