Poetry slam

Ha il nome delle competizioni sportive come il Grande Slam del tennis, ma è una gara di «poesia parlata»: il poetry slam nasce a Chicago nel 1986 grazie all’iniziativa del poeta americano Marc Smith, che fin dai primi anni Ottanta ha organizzato performance poetiche in cui il pubblico veniva chiamato a giudicare gli autori. Smith ha trasformato gli incontri in gare con regole e punteggi, che si svolgevano in città, al Green Mill Cocktail Lounge. Da allora, i poetry slam si sono diffusi nel mondo: ogni anno si svolgono l’European Poetry Slam Championship (o European Slampionship) e la Coppa del Mondo di poetry slam (Coupe du Monde de Slam, in Francia). Gli slam sono diffusi anche in Italia, introdotti nel 2001 dal poeta Lello Voce; nel 2013 è nata la Lips, Lega italiana poetry slam Come funziona Tra le regole: massima libertà di espressione e di contaminazione con arti come la musica e il teatro; un tempo limitato per le esibizioni, in genere tra i 3 e i 5 minuti; e la presenza di 5 giurati scelti a caso tra il pubblico. I testi sono preparati in anticipo dagli autori, ma non si possono portare oggetti in scena (quindi nemmeno fogli di carta). Si può optare per versi propri, ma anche per testi classici con la formula Dead and Alive Gli «slammer» Giuliano Logos (Bari, 1993), laureato in Giurisprudenza, dal 2017 vive a Roma, dove ha fondato il collettivo Wow - Incendi Spontanei che promuove la poesia performativa. È autore del romanzo L’impero d’inchiostro (Secop, 2016) e del libro d’artista Möbius (Archivio Tipografico, 2022). Nel maggio 2021 è stato il primo italiano a diventare campione del mondo di poetry slam. Lorenzo Maragoni (Terni, 1984) lavora dal 2010 con la compagnia Amor Vacui come autore, regista e attore e collabora con istituzioni e compagnie teatrali come l’Università di Padova e il Teatro Stabile del Veneto. Nel circuito del poetry slam italiano Lips, la Lega italiana poetry slam, nel 2019 è stato finalista nazionale e inoltre campione nazionale di poetry slam a squadre, in coppia con Diego Scantamburlo. Ha vinto il campionato mondiale di poetry slam nel 2022. Il campione mondiale 2023 di poetry slam è Filippo Capobianco (Pavia, 1998), che studia Scienze fisiche all’Università di Pavia, nel 2021 ha debuttato a Milano con il suo spettacolo Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto, nel 2022 è stato campione italiano di poetry slam e si è classificato secondo all’European Poetry Slam