Corriere della Sera - La Lettura
Il suo nome è Watson, dottor Watson
Il narratore e co-protagonista di Detective in cerca d’autore è Anthony Horowitz in persona (la chiamano autofiction), lo scrittore inglese di gialli, spy story per ragazzi, serie tv e sequel di Sherlock Holmes e Ian Fleming. Horowitz è famoso in Inghilterra e Germania, molto meno in Italia (forse perché troppo sofisticato, colto e intelligente per il mercato librario nazionale sceso a un livello di analfabetismo con biglietto di sola andata senza ritorno?). Il romanzo comincia con un colpo di scena notevole: una donna entra in un’agenzia funebre per organizzare di tutto punto (canzoni dei Beatles comprese come colonna sonora) il suo funerale e sei ore dopo viene strangolata nel suo appartamento. Il caso viene affidato a Daniel Hawthorne, un poliziotto molto in gamba, scacciato da Scotland Yard con infamia ma usato come consulente esterno quando si brancola nel buio. Hawthorne, a caccia di denaro, propone a Horowitz di scrivere un libro assieme (facendo a metà di royalties e anticipi) sulla storia della donna che ha prenotato il suo funerale (tra l’altro, particolare glamour che non guasta, mamma di un celebre attore hollywoodiano). Lo scrittore seguirà passo passo il detective nell’inchiesta e poi la racconterà. A Horowitz quel tipo, smorto, vestito sempre allo stesso modo, aggressivo, politicamente scorretto e scostante, non piace proprio, però alla fine accetta la proposta (non facendone parola con nessuno come se si trattasse di un segreto vergognoso). L’inchiesta (poliziescamente parlando) è impeccabile, intricata al punto giusto, molto classica (Hawthorne fa l’Holmes e Horowitz fa il dottor Watson). Il libro è scritto bene. Horowitz (letterariamente parlando) sa il fatto suo e, ripeto, soltanto in Italia non ce ne siamo ancora accorti. È il momento di scoprirlo. Spesso si dice che non sono solo gialli, di libri che già stentano a essere gialli e basta. Detective in cerca d’autore non è soltanto un giallo, è davvero di più pur restando un giallo perfetto.