Il dibattito

Il testo di Franco Cordelli su «Il declino culturale del teatro italiano» è stato pubblicato sul numero

#602 de «la Lettura» dell’11 giugno. Sul numero #604 sono intervenuti Claudio Longhi, direttore del Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa; Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, co-direttori artistici del’Elfo-Puccini di Milano; e Davide Livermore, direttore del Teatro Nazionale di Genova. Sul numero #605 sono stati coinvolti Valter Malosti, direttore di Emilia-Romagna Teatro Fondazione-Teatro Nazionale; Luca De Fusco, direttore del Teatro Stabile di Catania; e Andrea De Rosa, direttore della Fondazione Teatro

Piemonte Europa di Torino. Sul numero #606 hanno scritto Pamela Villoresi, direttrice del Teatro Biondo di Palermo; Nino Marino, direttore del Teatro Stabile dell’Umbria; e Giovanna Marinelli, commissario straordinario del Teatro di Roma. Su «la Lettura»

#607 del 16 luglio abbiamo ospitato gli interventi di Stefano Curti, direttore organizzativo del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, che ha appena portato in Italia per la prima volta The Phantom of the Opera, capolavoro di Andrew Lloyd Webber (nel mese di ottobre sarà agli Arcimboldi di Milano); Andrée Ruth Shammah, direttrice artistica e responsabile unica del Franco Parenti di Milano; e Matteo Negrin, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo, che ha portato la riflessione sui «teatri di prossimità». Su

«la Lettura» #608 del 23 luglio hanno scritto Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, fondatori e direttori artistici del Teatro delle Albe di Ravenna; l’artista e regista Enrico Frattaroli; il regista e attore Geppy Gleijeses, fino allo scorso maggio direttore del Teatro Quirino di Roma. Sul numero #609 sono intervenuti Walter Pagliaro, architetto e regista, che ha esordito come assistente di Giorgio Strehler e ha lavorato per quasi vent’anni al Piccolo di Milano; Pippo Di Marca, esponente dell’avanguardia romana, fondatore del Meta-Teatro di Roma; e una «spettatrice militante da 55 anni», Anna Maria Laville. La scorsa settimana hanno portato le loro riflessioni l’attore e regista Gabriele Lavia ,in scena da oltre sessant’anni; Piero Maccarinelli, dal 2021 direttore artistico del Teatro Parioli di Roma; e Fabrizio Grifasi, direttore di Romaeuropa Festival, che torna nella capitale dal 6 settembre al 19 novembre