Rapina, poi la fuga Sparatoria: un ferito
Il ladro è stato speronato, è sceso dall’auto e ha sparato contro i carabinieri. Attimi drammatici, ieri sera, a Cesano Maderno: i militari hanno risposto al fuoco esplodendo colpi di pistola contro il bandito e il suo complice. Ferito un malvivente, l’altro si è arreso.
CESANO MADERNO
È sceso dall’auto che era stata appena speronata dai carabinieri e ha fatto fuoco sparando diversi colpi di pistola contro la gazzella. Sono stati attimi drammatici quelli vissuti ieri sera intorno alle 19 in via Magenta, a Cesano Maderno, a pochi metri da una chiesa e dall’oratorio. I militari non si sono fatti sorprendere e hanno prontamente risposto sparando raffiche contro il bandito e il suo complice.
Uno dei due rapinatori è stato raggiunto da quattro proiettili a un fianco e si è accasciato a terra, ferito: trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano, è in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita. L’altro, che a quanto pare era disarmato, è rimasto sulla macchina e si è arreso ai carabinieri. Tutto era iniziato pochi minuti prima, quando i due uomini, entrambi italiani, di 46 e 55 anni (la loro identità non è stata resa nota), avevano rapinato il Superdì di via Longoni, a Barlassina. Pistole in pugno, erano entrati nel supermercato ed erano riusciti a farsi consegnare dalle commesse l’incasso della giornata. Preso il bottino, si erano allontanati a tutta velocità su una Smart bicolore, grigio metalizzato-nero. Un’auto dei carabinieri però li ha intercettati mentre scappavano ed è cominciato un lungo e pericoloso inseguimento.
Da Barlassina la Smart ha raggiunto Cogliate, da lì la fuga è continuata a Ceriano Laghetto e infine a Cesano Maderno. Sulla provinciale 134, al Villaggio Snia, l’auto dei carabinieri è riuscita a raggiungere la macchina dei rapinatori e a speronarla, mandandola fuori strada. Mentre uno dei due malviventi è rimasto sulla Smart, il complice è sceso e ha aperto il fuoco contro i militari, tentando di coprirsi la fuga a piedi. Diversi colpi di pistola che per fortuna non hanno raggiunto i militari, i quali hanno risposto al fuoco. Il malvivente ferito, trasportato a Milano, è stato operato d’urgenza e sarebbe fuori pericolo.