In vendita l’abitazione-museo di Bramieri
La nuora: «È troppo piena di ricordi, ora Milano conservi la memoria di Gino»
Ora è una casa-museo, conservata e quasi cristallizzata con «i mobili, i ricordi, i suoi copioni, il suo studio e i suoi premi, compreso l’ultimo Telegatto», racconta Lucia Merisio Bramieri, nuora dell’attore scomparso a 67 anni il 18 giugno 1996. Quella casa, un grande appartamento all’ottavo e nono piano in un palazzo di zona Washington, sarà presto messa in vendita. Moglie di Cesare, l’unico figlio di Bramieri, Lucia è l’ultima erede della famiglia e ieri ha spiegato i fatti all’agenzia Lapresse: «Quando è morto anche mio marito, nel 2008, questa casa io non l’ho più vissuta con quell’energia... Amo questa casa, ma è troppo piena di ricordi e cominciano a diventare troppo pesanti».
Un paio d’anni fa Lucia Bramieri comparve in tv e fu al centro di una violentissima polemica con Angela Baldassini (compagna dell’attore) intorno all’eredità e ad alcuni assegni da centinaia di milioni di lire. L’intera diatriba si svolse sulla stampa e davanti al pubblico.
Nel 2016 saranno vent’anni dalla scomparsa dell’attore milanese e Lucia Bramieri assicura che l’intero patrimonio verrà conservato e lancia un appello: «Voglio dire a gran voce, a Milano in particolare, che si continui a ricordare Gino, visto che nel 2016 sarà il ventennale della morte. Mi impegnerò per questo».