Rozza (oltre le polemiche) in cima alla lista pd
Majorino guida la squadra dem. Entrano Milly Moratti e l’ex pdl Lidia Ruzzon
Capolista Pierfrancesco Majorino. Teste di lista gli assessori uscenti. Con Carmela Rozza al secondo posto nonostante le recenti frizioni con Giuseppe Sala dopo l’imbrattamento dell’auto in divieto di sosta sullo scivolo per i disabili. Seguono gli altri due assessori, Marco Granelli e Pierfrancesco Maran. Dopodiché si va in ordine alfabetico seguendo l’alternanza di genere: una donna, un uomo.
Prende corpo la lista del Pd in appoggio del candidato Sala. Ieri si è riunita la segreteria con Pietro Bussolati, subito dopo la direzione del partito. Non c’è ancora l’ufficialità al cento per cento, in quanto bisognerà aspettare le pratiche burocratiche e le inevitabili spinte e controspinte delle varie anime del Pd. Ma l’ossatura c’è tutta. A partire dalla candidatura di Milly Moratti che fino all’ultimo è stata contesa dalla lista Sinistra per Milano. La Moratti ha optato per il Pd nonostante il pressing di Giuliano Pisapia. In lista c’è anche Anna Scavuzzo, renziana della prima ora, presidente della commissione consigliare Affari istituzionali e delegata all’Ambiente in Città metropolitana.
Un caso che ha fatto discute- re è stato quello di Lidia Ruzzon, già assessore del Pdl a Paderno Dugnano che nel 2012 ha dato le dimissioni dopo lo scandalo che ha coinvolto il partito di Berlusconi per la gestione dei fondi alla Regione Lazio. Nonostante i dubbi di alcuni rappresentanti del Pd la Ruzzon è in lista. Così come è in lista Sumaya Abdel Qader, responsabile culturale del Caim, il coordinamento associazioni islamiche di Milano, Monza e Brianza. Anche sul suo nome (o per meglio dire, la sua vicinanza al Caim) qualcuno ha sollevato delle perplessità, ma alla fine ha prevalso il suo curriculum e le sue battaglie per la parità di genere. Presente anche Maryan Ismail, esponente della comunità somala. Un nome che invece era girato, ma che alla fine non ha trovato un posto in lista è quello di Alfredo Zini, consigliere della Camera di Commercio. C’è invece Roberto Caputo, già vicepresidente della Provincia che ha tentato ala corsa alle primarie ma non è riuscito a raccogliere le firme necessarie.
Andiamo avanti. Buona parte della lista è occupata dai consiglieri comunali uscenti. C’è Carlo Monguzzi, noto per le sue battaglie ambientaliste, presidente della commissione Mobilità e Ambiente. C’è David Gentili, presidente della Commissione consigliare Antimafia. Il capogruppo del Pd uscente Lamberto Bertolè, la presidente della commissione Cultura, Paola Bocci, la presidente della commissione Casa, Elena Buscemi, e quella della commissione Sport, Anna De Censi, Mattia Stanzani a capo della commissione Bilancio e Alessandro Giungi alla testa della sottocommissione Carceri, Rosario Pantaleo e Rosaria Iardino. C’è anche un possibile ritorno, quello di Aldo Uliano, consigliere storico dei Ds.