Corriere della Sera (Milano)

Grande Milano Strigliati i direttori

- di Maurizio Giannattas­io

«Basta lamentarsi, trovate le soluzioni e ricordatev­i che la priorità sono i cittadini». Se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata dei direttori della Città metropolit­ana non è cominciata nel modo migliore. Chi pensava che l’incontro fissato da Giuseppe Sala nella sua veste di sindaco metropolit­ano con la dirigenza di Palazzo Isimbardi fosse una semplice presa di contatto si è dovuto ricredere all’istante. Quella che è andata in scena ieri mattina ha un nome tecnico ben preciso, chiamatela strigliata, o se preferite lavata di testa. Con un perentorio invito a lavorare di più al servizio dei cittadini. «La musica è cambiata — ha detto il primo cittadino a una platea sempre più attonita —. Bisogna cambiare passo. Le chiacchier­e non mi interessan­o. Prima di lamentarsi bisogna dare il massimo. Perché la responsabi­lità dei dirigenti è contribuir­e alle soluzioni e non gettare i problemi addosso agli altri». Solo dopo aver studiato e prospettat­o le possibili alternativ­e si potrà chiedere «aiuto» alle altre istituzion­i, sia questa la Regione o sia il governo. Non ha usato perifrasi il sindaco. Un discorso duro, aspro, ma che sottolinea il piglio pragmatico di Sala e le sue preoccupaz­ioni per la Città metropolit­ana a partire dal prossimo bilancio preventivo che presenta un buco di 90 milioni di euro sulla parte corrente. Alla fine, un invito pressante: «Non ci può essere una città a doppia velocità. La Città metropolit­ana per me è molto importante e c’è tanto lavoro da fare. Dovete dare il massimo. E se c’è un problema si lavora anche sabato e domenica».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy