Corriere della Sera (Milano)

Il musical mai visto di Luigi Pirandello

Al circolo Cobianchi debutta «Proprio così»

- Livia Grossi

Nel 1930 sulle colonne di questo giornale si parlava di un «avveniment­o eccezional­issimo: una commedia americana scritta per il pubblico americano da Luigi Pirandello». Un musical che non fu mai rappresent­ato, per quale motivo? Per far luce sul piccolo grande giallo stasera il circolo Cobianchi si trasforma in un café chantant con «Proprio così», titolo del musical pirandelli­ano ideato per Broadway. Una serata con esperti e artisti e, per la prima volta frammenti di canzoni tratte dall’opera, arie da «La Vedova allegra», «Porgy and Bess», «No No Nanette», «Rosemarie».

«L’idea del musical fu di Gad Gherson, alias Jack Berls, che altri non è che Guido Torre, agente di Pirandello per gli Stati Uniti, suo amico e coinquilin­o a Parigi, massone ebreo, ma anche guaritore e mago», racconta la curatrice Orietta Colacicco. «Un impresario teatrale dal grande fiuto per gli affari. Il musical non fu rappresent­ato per due possibili ragioni, la grave crisi economica americana del 1930, ma anche per evitare il rischio di danneggiar­e l’immagine di Pirandello, serio drammaturg­o. Di quel testo dunque non si seppe più nulla fino a quando non riemerse negli archivi degli eredi nel 1986, senza testi né spariti. Solo nel 2006, come scrisse Annamaria Andreoli sul Corriere, il tutto viene ritrovato a Rivignano (Udine) grazie a Giuseppe Paron, il nipote di Guido Torri ovvero l’agente di Pirandello, nonché l’autore delle musiche». Il musical a questo punto è approdato in teatro? «Avrebbe dovuto andare in scena al Verdi di Trieste, ma anche questa volta non se ne fece nulla».

Sul palco dunque la storia di un piccolo giallo con tanto di testimoni, Alessandro Gilleri, già direttore di produzione del Teatro Verdi di Trieste, l’erede Giuseppe Paron in collega- mento da Rivignano, il Professor Giacomo Pedersoli, autore della traduzione dei testi, e il Presidente del Comitato Inediti Pirandelli­ani Enrico Cottignoli. A dar voce invece ai gusti musicali di Pirandello, e alle arie che hanno ispirato l’autore delle musiche, il tenore Andrea Binetti, il soprano Monica Mariani e il baritenore Corrado Cappitta, al pianoforte Svetlana Huseynova Sayad e Sergio Cortese. La serata fa parte della rassegna «Libriamoci» curata da Annamaria Andreoli ed Elena Fontanella, nell’ambito degli appuntamen­ti di «Tempo di Libri 2017».

 ??  ?? Voce Il tenore Andrea Binetti tra gli interpreti del cafè chantant al Cobianchi
Voce Il tenore Andrea Binetti tra gli interpreti del cafè chantant al Cobianchi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy