Sogemi, primo passo per il nuovo Ortomercato Progetto entro un mese
Incontro col sindaco Sala
Il piano per un nuovo Ortomercato va avanti. Ieri Cesare Ferrero, presidente di Sogemi, la società controllata dal Comune che gestisce i mercati generali, ha incontrato il sindaco Giusepe Sala per illustrare il suo progetto di ristrutturazione dei padiglioni ortofrutticoli di via Lombroso, che da tempo perdono letteralmente i pezzi e stanno contribuendo alla perdita di valore di un mercato che fino a non molti anni fa era un punto di riferimento in Europa. «Stiamo lavorando: la riunione è solo per vedere il punto della situazione — dice il primo cittadino — i piani di ristrutturazione si fanno a vent’anni e bisogna saperli fare». Quindi aggiunge: «Non penso che farò passare i cinque anni del mio mandato con l’Ortomercato come è oggi».
Sala non è il primo sindaco che manifesta l’intenzione di rinnovare la struttura di via Lombroso e quello presentato ieri (sebbene ancora a grandi linee) dal presidente Ferrero, non è il primo piano di riqualificazione. Tuttavia ad accompagnare questo passaggio formale a Palazzo Marino ci sono alcuni elementi nuovi: dai costi complessivi dell’intervento, molto inferiori rispetto ai progetti del passato, ai consensi degli operatori. «Il nuovo presidente di Sogemi ha iniziato bene il suo mandato, e dopo nove mesi abbiamo fatto certamente dei passi avanti concreti», commenta Fausto Vasta, presidente dell’Associazione grossisti ortofrutticoli. Il piano presentato ieri, in effetti, prevede — almeno in una prima fase — una semplice riedificazione dei padiglioni che ospitano gli stand dei grossisti. Non un intervento pesante, dunque, ma un adeguamento strutturale da circa 120 milioni. Chi paga? Entro un mese Ferrero presenterà un piano esecutivo tecnico-finanziario, che probabilmente dovrà puntare su strumenti di indebitamento diretto di Sogemi.