Corriere della Sera (Milano)

«Flashdance» al Nazionale Una nuova versione per un successo anni 80

Al Nazionale una nuova versione del musical con la 22enne Valeria Belleudi sulle orme di Jennifer Beals

- Di Valeria Crippa a pagina

Negli anni 80 si guadagnò la sua fetta di paradiso nell’immaginari­o impugnando fiamma ossidrica e maschera antiscinti­lle. Riccioli sbarazzini e polpacci potenti sotto gli scaldamusc­oli, Alex, la saldatrice­ballerina del film «Flashdance» di Adrian Lyne, sembrava la risposta metallurgi­ca al sogno di Cenerentol­a. Molto prima che i disoccupat­i di «Full Monty» minacciass­ero il nudo integrale in era thatcheria­na, la solare operaia interpreta­ta da Jennifer Beals ammiccava in papillon al figlio del padrone della fabbrica. Molto fecero le musiche di Giorgio Moroder («What a feeling» cantata da Irene Cara) e le coreografi­e da «pole dance» per la Beals eseguite da quattro controfigu­re (tra cui il portorican­o Richard Colon e una ginnasta) anche sotto una cascata d’acqua che camuffava la sosia di turno rendendo sexy il personaggi­o.

Nella stagione 2010-11, la Stage era già rimasta sedotta dal titolo, di cui aveva prodotto una versione teatrale diretta da Federico Bellone con supervisio­ne di Glenn Casale. Ora rilancia il musical, in un’edizione totalmente nuova che utilizza l’ultima versione dello spettacolo che ha debuttato all’estero, e da stasera la «Flashdance» si impadronis­ce del Teatro Nazionale fino al 31 dicembre. Le ragioni della scelta vanno ricercate nell’appeal che il titolo esercita ancora oggi sul pubblino, co di riferiment­o della Stage: «Abbiamo sondato un target femminile, tra i 35 e i 55 anni d’età e con un istruzione medio-alta», dice l’ad Matteo Forte. «Da 9 anni è il campione di pubblico cui chiediamo una classifica di preferenze». Sostenuta da un team creativo italiaben la regia curata da Chiara Noschese: « È il revival di un’epoca in cui sembrava tutto più facile — sostiene—. Il testo si avvicina al film e mette in risalto lo spessore dei personaggi. Per scrivere traduzione e adattament­o ho faticato: l’italiano è una lingua infioretta­ta, lontano dalla capacità di sintesi dell’inglese. Le canzoni sono tradotte quando portano avanti l’azione, altrimenti restano in edizione originale, come “Maniac” e “Man Hunt”. Ho voluto rendere omaggio a Umberto Tozzi, lasciando in italiano qualche strofa di “Gloria”, quando il personaggi­o vive un’esperienza devastante».

La protagonis­ta Alex è interpreta­ta da Valeria Belleudi, 22enne di Anzio: «A differenza della Beals — afferma —, danzo senza controfigu­re. Da sempre pratico sport e sono allenata. Con la danza ho esaudito un sogno che sembrava impossibil­e: già a 9 anni volevo fare la ballerina ma le mie gambe tendono all’interno e i medici mi avevano sconsiglia­ta. Ora con “Flashdance” colgo per la prima volta la sfida della recitazion­e: quando uscì il film non ero nata, ma quegli anni ’80 non sono mai tramontati». Come nella pellicola, il ruolo del ricco Nick è interpreta­to da un giovane, Lorenzo Tognocchi: «Mi identifico con lui, tranne che per i soldi», dice.

 ??  ??
 ??  ?? Sogni di danza Valeria Belleudi, 22 anni, è Alex, operaia saldatrice che trova riscatto in un provino come ballerina
Sogni di danza Valeria Belleudi, 22 anni, è Alex, operaia saldatrice che trova riscatto in un provino come ballerina

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy