Under 35, studente o libero professionista Ecco l’identikit del pendolare di Trenord
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Giovane, lavoratore o studente, perennemente connesso ai social network. È il ritratto del viaggiatore- tipo che emerge da un’indagine di Trenord tra circa 14 mila persone salite in carrozza. Nei giorni di Expo ferroviaria, la fiera in programma a Rho, la società rende noti i frutti delle interviste realizzate a maggio, da cui partirà per pensare al futuro.
Le prime domande servono a compilare una sorta di carta d’identità. Un quarto degli utenti ha tra i 35 e i 44 anni, il 39 per cento ha meno di 34 anni. La maggior parte degli utenti ha un impiego, in due casi su dieci da libero professionista (categoria in crescita rispetto ai sondaggi passati). Il lavoro è anche in cima ai motivi dello spostamento. Altra fetta importante di mercato, gli studenti (22 per cento).
Trenord è andata a rilevare poi le differenze tra pendolari e viaggiatori occasionali. Aumentano i turisti della rotaia, categoria che trova una sempre maggior offerta. Se è vero che il 38 per cento dei clienti ascoltati va in stazione solo nei giorni feriali e il 22 per cento qualche volta a settimana, il 16 Il 16 per cento degli utenti del trasporto ferroviario regionale si muove per svago per cento afferma invece di spostarsi per svago o per andare a trovare parenti e amici.
Altro elemento, la capillarità del servizio. Per la maggior parte dei viaggiatori l’inizio e la fine del tragitto coincidono con la stazione di partenza e di arrivo. Il 30 per cento non ha bisogno di altri mezzi per raggiungere il luogo di interesse. E perché si sceglie proprio il treno? «Comodità», «Per evitare il traffico» e «Velocità di spostamento» sono le prime
La crescita dei turisti