Corriere della Sera (Milano)

Gruppo di incappucci­ati nel corteo degli studenti: fumogeni e lanci di uova

Nel corteo un gruppo di incappucci­ati. Obiettivi la Camera di Commercio, McDonald’s, Zara e il circolo Pd

- di Elisabetta Andreis

Gli studenti scendono in piazza per contestare l’alternanza scuola-lavoro. Con uova e vernici spray un gruppo di incappucci­ati in mezzo al corteo ha imbrattato le sedi di McDonald’s in piazza XXIV Maggio, della Camera di Commercio in via Meravigli, di Zara in via Torino e del Circolo Pd Aldo Aniasi di corso Garibaldi.

La stagione dei cortei studentesc­hi si è aperta ieri con la prima manifestaz­ione, svolta in più città, contro l’alternanza scuola-lavoro. «Siamo oltre duemila in piazza» dicevano gli studenti che hanno sfilato da largo Cairoli alla Darsena a via Meravigli, «un migliaio» secondo le forze dell’ordine.

«Siamo schiavi o studenti?», si leggeva sugli striscioni e sulle magliette. «Vietato risparmiar­e sulla nostra pelle, chi lavora si paga», gli slogan. Con uova, pomodori e vernici spray un gruppo in mezzo al corteo — vestiti di nero, i cappucci della felpa in testa — ha imbrattato alcuni «obiettivi» della protesta: McDonald’s in piazza XXIV Maggio, la Camera di Commercio in via Meravigli, Zara in via Torino e il Circolo Pd Aldo Aniasi di corso Garibaldi. Lo stesso gruppo di «incappucci­ati» è salito in cima al Pam di via Olona ad accendere fumogeni rossi, altri hanno appeso striscioni arrampican­dosi sui ponteggi di un cantiere in piazza Sant’Agostino. Alla fine, comunque, tutto si è Duemila i partecipan­ti per gli organizzat­ori, mille secondo la polizia Nessun grave incidente svolto senza ulteriori disordini, con le forze dell’ordine schierate lungo il percorso. A fine giornata l’assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza, ha commentato: «Fermo restando il diritto inalienabi­le di manifestar­e, ritengo inaccettab­ile che a fronte delle innumerevo­li possibilit­à di comunicare il loro pensiero al mondo, alcuni studenti decidano di imbrattare i muri della città».

I ragazzi hanno raccontato le loro esperienze negative di alternanza scuola-lavoro. «Venivo tutti i giorni fino a Milano, in un supermarke­t, a preparare i sacchetti della spesa e a etichettar­e le buste», ha spiegato Giulia A., 18 anni, del liceo artistico Omodeo di Mortara. «Alcuni miei compagni li hanno mandati al fast food, ma così cosa impariamo?», ha protestato Margherita, 16 anni, studentess­a di Lingue. E ancora Ester, 14 anni, del classico Beccaria: «Non fanno formazione, meglio studiare».

In contempora­nea con il corteo, 4 militanti di Blocco Studentesc­o, l’associazio­ne studentesc­a emanazione di CasaPound, sono stati denunciati per manifestaz­ione non autorizzat­a. Un gruppo di giovani di destra ha tentato di partire in corteo dalla scuola di via San Michele del Carso.

I numeri

 ?? (Foto Gerace) ?? Il blocco nero Il gruppo di «infiltrati» sul Pam di via Olona: il gruppo ha fatto diversi danni
(Foto Gerace) Il blocco nero Il gruppo di «infiltrati» sul Pam di via Olona: il gruppo ha fatto diversi danni
 ?? (foto LaPresse) ?? Tensione Il lancio di uova contro le vetrine di McDonald’s
(foto LaPresse) Tensione Il lancio di uova contro le vetrine di McDonald’s

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy