Trekking su Marte Ecco la guida spaziale
Trekking su Marte, la Luna a cena Lecco, la guida per viaggi galattici
Trekking su Marte, con l’ascensione alla vetta dell’Olympus, che con i suoi 25 chilometri di altezza è la montagna più imponente del sistema solare. Pattinaggio nel cratere Cabeus, vicino al polo sud della Luna, dove si è conservato il ghiaccio primordiale portato dall’impatto di una cometa. E per gli amanti del brivido, bungee jumping su Miranda, satellite di Urano, alla Ripes Verona: un salto da ventimila metri. Il turismo spaziale è già nato. Dal viaggio di Dennis Tito, che trascorse alcuni giorni a bordo della stazione internazionale nel 2001, altri miliardari hanno seguito le sue orme. La nuova frontiera sono i voli suborbitali della Virgin Galactic di Richard Branson: 500 posti all’anno per un biglietto da 200.000 dollari. Dovrebbero cominciare prestissimo, forse già nel 2018. Ed è guardando ad un futuro che sembra essere dietro l’angolo che un lecchese ha realizzato la prima guida per i viaggi nello spazio, stampata da una casa editrice specializzata in manuali turistici.
Loris Lazzati, 51 anni, originario di Airuno, è responsabile della programmazione del planetario di Lecco. Un uomo con la testa tra le nuvole, da sempre appassionato di astronomia ed esperto divulgatore, protagonista di centinaia di conferenze e ora autore di un volume che, con assoluto rigore scientifico, spiega cosa fare e dove andare quando le vacanze nello spazio saranno una realtà a portata di tutti. «Accadrà presto — spiega Lazzati —, tra meno di 150 anni le gite scolastiche saranno sulla Luna. Immagino un Apollo memorial nel mare della tranquillità, per visitare il luogo del primo sbarco lunare. Gli alunni potranno osservare il fenomeno della danza della Terra e fare un’escursione sulla faccia nascosta, al limite di quella visibile. Su Mercurio consiglio di inseguire l’alba nel cratere Duccio di Buoninsegna e osservare le aurore di sodio. Sarà possibile fare il salto in lungo più vertiginoso sulla luna Phobos di Marte e cenare romanticamente a base di asparagi marziani e vino italiano nel resort sul labirinto della notte. Escursioni in hovercraft sui mari di Titano, per ascoltare la pioggia di metano, si potrà sciare tra i vulcani di ghiaccio di Enceladus e per il viaggio di nozze il belvedere più incredibile del sistema solare: la visione mozzafiato degli anelli di Saturno dalla luna Pandora».
Nulla di fantascientifico, ma una realtà per cui si stanno ponendo le basi proprio ora. Alcune aziende stanno preparando hotel orbitali gonfiabili e viaggi in orbita lunare. I costi sono esorbitanti, ma col tempo e l’aumento delle richieste scenderanno e si potranno raggiungere i pianeti in tempi accettabili. «Il libro In vacanza nel sistema solare è nato per spiegare in modo originale l’astronomia ai ragazzi — racconta Lazzati —. Gli adolescenti per apprendere hanno bisogno di emozioni e visioni. Ma la guida è un vero vademecum su quello che potremo fare, un Tripadvisor dello spazio che in futuro tornerà utile». Il primo risultato è già stato raggiunto: il planetario di Lecco è sempre al completo per incontri ed eventi. Il 6 dicembre faranno visita al planetario gli studenti di una scuola del Sudafrica, gemellata con le medie di Caprino Bergamasco. «Li porterò in vacanza nel sistema solare, tra i vulcani del silenzio sulla luna Io di Giove, e poi insieme faremo un rodeo aereo nelle nubi di acido solforico di Venere», conclude Lazzati, mentre cala il buio nella cupola e si accendono le stelle.