Appalti a Servicedent Condannate tre funzionarie
Corte dei conti
Arrivano le prime condanne da parte della Corte dei conti della Lombardia per le irregolarità che consentirono l’assegnazione di appalti milionari nella sanità lombarda alla Servicedent dell’imprenditrice monzese Maria Paola Canegrati. Tre funzionarie dell’Azienda ospedaliera di Desio e di Vimercate dovranno versare allo stesso ente 250mila euro per i danni causati dal loro comportamento. A deciderlo è stato il collegio presieduto da Silvano Di Salvo al termine del procedimento contabile avviato dalla Procura regionale, guidata da Salvatore Pilato, dopo che la Procura di Monza aveva chiuso l’inchiesta penale «Smile» sulle tangenti per gli appalti odontoiatrici che nel febbraio dello scorso anno aveva portato in carcere Canegrati, imputata ora nel relativo processo che è in corso, e il presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale Fabio Rizzi, il quale ha già patteggiato una condanna a due anni e sei mesi di reclusione. Nel novembre 2009 l’appalto per la gestione del servizio di odontoiatria dell’ Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate fu aggiudicato alla Servicedent, che era stata l’unica ditta a rispondere al bando. Secondo i pm contabili, infatti, la gara era stata ritagliata su misura per la società della Canegrati attraverso alcune irregolarità che avevano scoraggiato gli altri concorrenti, come il prevedere il versamento da parte dell’aggiudicatario del servizio di 510mila euro all’Azienda per gli investimenti che questa fatto nel reparto. Una cifra, però, che era molto vicina a quella che la stessa Azienda risultava dover rimborsare alla Serbvicedent per un appalto precedente, ma che per l’accusa era stata gonfiata fittiziamente. I giudici hanno condannato a pagare 250mila euro per il danno subito dall’Azienda la responsabile del procedimento relativo all’appalto, Cristina Clementi, e quella dell’esecuzione dello stesso appalto, Anna Maria Gorini, mentre la direttrice amministrativa Patrizia Pedrotti dovrà rispondere per soli 20mila euro.