Petizioni e proteste Tra Inter e Milan è derby sulle targhe
Parco Herrera apre il caso. «Rocco snobbato»
La cerimonia di giovedì per battezzare il Giardino Helenio Herrera in piazza Axum verrà ricordata anche come quella della rivolta milanista in nome della par condicio toponomastica. «Milano si sta interizzando», attaccano i tifosi rossoneri in Rete. Parte una petizione online: «Una piazza per Nereo Rocco». Facendo i conti il derby delle targhe pende sponda Inter per 6 casi a 1. Sala (di fede nerazzurra) promette: «Non ho mai voluto fare differenze. È il momento di un riconoscimento anche per Rocco».
I milanisti contro i giardini dedicati all’interista Herrera «Così non c’è par condicio» Petizione per Nereo Rocco
Calcisticamente parlando Fiora Gandolfi è stata soprattutto la signora Herrera. Così per rinsaldare il legame del marito, condottiero dell’Inter anni 60, ha chiesto che, a 20 anni dalla sua morte, il Comune gli intitolasse uno spazio all’ombra dello stadio. Forse ha sottovalutato il fatto che a Milano il derby dura 365 giorni l’anno. La cerimonia di giovedì per battezzare il Giardino Helenio Herrera in piazza Axum verrà ricordata anche come quella della rivolta milanista in nome della par condicio toponomastica. «Milano si sta interizzando», attaccano i tifosi rossoneri in Rete.
La contestazione è cominciata fisicamente durante l’inaugurazione. Luigi La Rocca è praticamente laureato in storia del Milan, anche se non esiste una carica ufficiale: «È una vita che mi batto per evitare che questa città continui a colorarsi di neroazzurro» attacca snocciolando una serie di precedenti. L’origine di tutto sta proprio nello stadio, dal 1979 intitolato a Giuseppe Meazza, bandiera dell’Inter nonostante qualche presenza in rossonero: «San Siro fu costruito nel 1926 dall’allora presidente del Milan Piero Pirelli, era la nostra casa ancora prima che nel ’35 fosse venduto al Comune» spiega La Rocca. Facendo i conti il derby delle targhe effettivamente pende sponda Inter per 6 casi a