A 4 anni sale sul tram e si fa un giro in città
Sfugge alla babysitter. Polizia e carabinieri mobilitati. Lui era tranquillo al Castello
Era uscito dalla sua lezione di musica, in una scuola nella zona di via Mac Mahon; la babysitter l’aveva preso in consegna dalla maestra, ma poi l’ha perso di vista per un attimo, probabilmente perché doveva prendere anche un altro bambino. E lui, a 4 anni, ha pensato di andarsi a fare un giro. È uscito, allegro e sorridente, e s’è infilato su un tram di passaggio. Erano circa le 17.30 di giovedì pomeriggio.
È iniziata pochi minuti do- po una ricerca frenetica: la babysitter ha subito avvertito la scuola, l’ha cercato, ha chiamato i genitori, che hanno contattato il 112, e così tutte le macchine di polizia e carabinieri nella zona sono state allertate. Descrizioni, comunicazioni via radio, ricerche. Era già buio. E il bambino, per quasi 40 minuti, è stato «smarrito».
Non che lui se ne sia reso conto, o che abbia mostrato il minimo segno di preoccupazione quando un tranviere dell’Atm, su segnalazione di un passeggero, si è avvicinato a quel piccoletto che senza aver chiara direzione era ormai arrivato nei dintorni del Castello. L’addetto dell’Atm gli ha chiesto nome e cognome, ha allertato la Polizia locale, gli agenti hanno cercato subito di rintracciare i genitori e poco dopo hanno chiamato le altre centrali di emergenza per fermare le ricerche: «L’abbiamo trovato, il bambino è tranquillo, sta bene, tra poco i genitori verranno a riprenderlo». L’allarme s’è chiuso alle 18.10.