Parco Sempione non va più a canestro
I giocatori del celebre campetto appena rifatto: «Si pattina e i tabelloni sono instabili»
Al Parco Sempione non si va più a canestro. Il celebre playground è«inutilizzabile» denunciano gli habitué del campo riuniti nel gruppo Facebook «Street basket Sempione». Colpa dei lavori di rifacimento della superficie del campo terminati in novembre. «Da allora sembra una pista di pattinaggio, si scivola che è un piacere», racconta Andrea Mosele, uno dei frequentatori del playground. «Impossibile disputare le partite, uno di noi ha rischiato di spezzarsi la caviglia».
Il campo del Sempione è una delle istituzioni del basket milanese. In primavera e estate, ogni fine settimana, qui si ritrovano una cinquantina di giocatori con partite che iniziano al mattino e terminano la sera. A cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta non era raro imbattersi in qualche professionista dell’Olimpia come Riccardo Pittis e Flavio Portaluppi. Più di recente anche Kobe Bryant, ex star della Nba, si è fermato al campetto per fare due tiri. Se la superficie è un disastro, non va meglio con i canestri. «Erano già più bassi di una decina di centimetri rispetto al normale, ora sono pure instabili», dice Ethan, americano che vive a Milano, anche lui tra gli appassionati del
playground. «Abbiamo raccolto 300 euro per sostituire gli anelli di ferro che non erano stabili. Purtroppo, sono stati vandalizzati dopo pochi giorni». Al Parco Sempione non si gioca più.