Caldaie guaste alle elementari, l’ira dei genitori
Dall’Isola al Gratosoglio
Caldaie a singhiozzo nelle scuole, in piena ondata di freddo. Sui social si scatena l’insofferenza dei genitori. Alle primarie Dal Verme (quartiere Isola) e Barozzi (via Bocconi) i caloriferi erano fermi da due giorni, con bambini e maestre che stavano nelle aule in sciarpa e cappotto. Alcuni genitori sono corsi a metà mattina a riprendere i figli per evitare che si ammalassero. In entrambi gli istituti i termosifoni sono stati riparati solo ieri pomeriggio. Mentre alla primaria di via Saponaro i tecnici della società esterna che segue il Comune per le manutenzioni nell’edilizia scolastica «stanno cercando di accochiusa modare il guasto». E ancora alle elementari di via Foppette, istituto Moisè Loira, al mattino i genitori si sono trovati i cancelli sbarrati a sorpresa, e un cartello: «Scuola per caldaia rotta». Si è trattato di un black out alla centralina che comanda l’accensione e oggi dovrebbe essere tutto a posto, fanno sapere dall’assessorato ai Lavori pubblici guidato da Gabriele Rabaiotti. Ma lì la situazione è delicata, il palazzo è fatiscente e gli aspetti da sistemare sono diversi: «La situazione è sotto stretto monitoraggio e stiamo valutando come intervenire», dicono da Palazzo Marino. Scartata l’ipotesi di una demolizione e ricostruzione, ora il Comune, in collaborazione con il Municipio 6, valuta il grado di ristrutturazione necessaria. I genitori lamentano: «Sono settimane che il riscaldamento va a singhiozzo e ogni volta veniamo a saperlo solo ex post, dai bambini o dalle maestre — dice una mamma —. In palestra ci sono infiltrazioni dal soffitto e l’ambiente è spesso allagato. Ci chiediamo oggi, se nevica, cosa succederà». Per la Barozzi un genitore scrive: «Si parla tanto delle difficoltà di Roma o Napoli all’ondata di freddo ma nella nostra Milano così efficiente a metà mattina abbiamo ripreso nostra figlia perché la temperatura in aula era di 9 gradi. Oltre allo studio, i bambini hanno anche il diritto alla salute».