Una festa per ventimila nella domenica da corsa La gara e oggi la chemio: Laura vince la sfida
Strade invase dai partecipanti alla EA7 Milano Marathon. Un etiope e una keniana davanti a tutti
In ventimila ieri hanno partecipato alla 18ª edizione della Milano Marathon. La gara è stata vinta dall’etiope Tura Seifu Abdiwak. Tra i partecipanti c’era anche Laura Emanuel, 49 anni, commercialista. A novembre ha scoperto di avere un tumore, fra tre settimane concluderà il primo ciclo di chemioterapia.
La maratona è come la festa di compleanno di una città. Ieri, alla diciottesima edizione, la corsa di 42 chilometri e 195 metri è diventata formalmente maggiorenne. La EA7 Milano Marathon continua a crescere in numeri e partecipazione, in sintonia con il rinnovato ruolo nazionale e internazionale della città.
Perfino i clacson degli automobilisti, e le proteste di chi considera i runner ostacoli insopportabili ieri sono sembrati più contenuti del solito. Segno di una «abitudine» alla gara regina delle corse su strada e di un percorso che ha cercato di ridurre al minimo i disagi (inevitabili) alla popolazione che non corre.
Per i ventimila (tra maratoneti e staffettisti) che invece lo hanno fatto, è stata un’esaltante passeggiata attraverso i luoghi simbolo milanesi, in una giornata che ha goduto anche di un clima ideale.
Una festa appunto, per misurare le proprie forze ma anche per fare squadra e aiutare gli altri, partecipando alle staffette benefiche che hanno raccolto fondi per oltre cento onlus. «Ventimila persone hanno corso con noi quest’anno, accompagnate dall’entusiasmo di una Milano sempre più coinvolta e vicina ai runner» ha osservato Andrea Trabuio, responsabile Mass Events di Rcs Sport che organizza la manifestazione.
Per quando riguarda la gara sui 42 chilometri (conclusa da 5.534 atleti), l’etiope Tura Seifu Abdiwak ha sconfitto i rivali keniani con un tempo di 2 ore 09’ 04”. Nella prova femminile, prima la keniana Lucy Kabuu Wangui con 2h27’02”.