Da Marcello Dudovich a Guareschi A Vigevano una mostra di manifesti racconta l’Italia al voto dal ‘45 al ‘53
Al via gli appuntamenti estivi del quartiere Dergano-Bovisa: dal Cinema di ringhiera ai recital di poesia
Se si facesse una gara tra quartieri di Milano, contando gli eventi organizzati dal basso e partecipati da centinaia di persone di tutte le età, Dergano-Bovisa salirebbe già adesso sul podio al primo posto. Ma d’ora in poi ancora di più, perché la neonata rete Tripillà ha rilanciato con un vero e proprio palinsesto di iniziative coordinate, che si scambiano energia. Protagoniste sono sei realtà diverse, attive sul territorio in vari campi: il bistrot Rob de Matt, il bar libreria Mamusca, il circolo La Scighera, lo Spazio tempo Ululì, la Scuola di circo, l’associazione culturale Nuovo Armenia e il Teatro del Buratto. Sostenute dalla scuola primaria Bodio che accoglie bambini di 56 etnie, un record per la città di Milano.
Si parte oggi pomeriggio con Via dolce via, festa arrivata alla quinta edizione, con le strade Ciaia e Guerzoni chiuse al traffico che si riempiranno di divani, sedie, ombrelloni e persone sedute a parlare, mentre i pali della luce si trasformeranno in obelischi ricoperti da lane colorate. Immaginate musici e ballerini sotto casa, ginnaste che fanno yoga, lezioni di danza, il vicino che legge ad alta voce passi del proprio libro preferito, i bottegai che mostrano lavori, la bibliotecaria che esce in esplorazione sul marciapiedi e va a incontrare tutti. E grazie all’associazione Elica Rossa l’artista Pao si esibirà dipingendo una panchina di via Ciaia. Si continua con biciclettate (la prossima il 14 giugno), concerti, recital (l’8 giugno Poesia alla carta, da Rob de matt). E ancora pranzi popolari e proiezioni di film nei cortili delle case (la prima sabato 9). Il clou sarà a giugno ma il palinsesto continuerà anche a luglio e riprenderà a settembre. Molti degli eventi in programma saranno gratuiti, a partire da Via dolce Via: «È organizzata e finanziata, euro dopo euro, da abitanti, associazioni e commercianti», spiega Francesca Rendano di Mamusca. «Vorremmo che le istituzioni potessero venirci maggiormente incontro, semplificando le pratiche burocratiche e i costi fissi obbligatori, visto che si tratta di un evento spontaneo in cui non è prevista la vendita di nulla ma solo scambio di esperienze».
A Dergano-Bovisa moltissime associazioni lavorano in sinergia «per stimolare la condivisione di tempo, passioni e spazi. Non capita spesso nelle grandi città», afferma Antonio Augugliaro, promotore della rassegna Cinema di Ringhiera che coinvolge residenti da tantissimi Paesi. Sedie sui ballatoi dei palazzi e nei cortili, centinaia di persone che assistono rapite da immagini e suoni, i film in lingua originale presentati dalle comunità rappresentate sullo schermo. Augugliaro, anche autore (con Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry) di «Io sto con la sposa», caso internazionale di crowdfunding, ha vinto un bando per ristrutturare la ex cascina della Villa Hanau, nel parco Livigno. Raccoglie fondi e non demorde. Iniziative in rete, nel quartiere che ama definirsi «solidale e sociale».