Scontro fra i tram Soccorsi sei feriti in piazza Cordusio
Sei passeggeri feriti. Atm: manovra errata del conducente. Linea 1 ferma per tre ore
Uno scambio in posizione scorretta, e il tram «1» invece di proseguire per via Tommaso Grossi ieri, verso le 17, ha puntato verso piazza Cordusio. Investendo una vettura che veniva dalla direzione opposta e spingendola quasi sul marciapiedi. Sei i passeggeri feriti.
Il tram della linea 1 percorre tutta via Manzoni, passa davanti alla Scala, è uno storico «carrelli» giallo, imbocca via Santa Margherita e prosegue a destra, entrando in Tommaso Grossi; una decina di persone a bordo, velocità lenta sul percorso lineare guidato dai binari. «Poi abbiamo sentito un botto di ferraglia, un sobbalzo, le persone in piedi sono cadute». Sotto il sole delle 5 di ieri pomeriggio le ambulanze, i carabinieri e la Polizia locale fanno scendere a piedi o in barella sei feriti, che poi si riveleranno poco più che contusi.
La ricostruzione
La dinamica è piuttosto semplice e si comprende con chiarezza osservando le foto dall’alto: il tram 1 Greco- Roserio avrebbe dovuto trovare lo scambio per proseguire da via Tommaso Grossi verso via Broletto; il meccanismo era invece in posizione scorretta; il tram così ha imboccato la direzione sbagliata, svoltando a sinistra invece che a destra, puntando verso il centro di piazza Cordusio. E in questa svolta imprevista s’è trovato sul fianco il tram che veniva da Broletto in direzione contraria: l’ha investito, l’ha spinto fuori dai binari, l’ha portato quasi col muso quasi sul marciapiedi.
Prima di entrare sulla linea della curva, il tranviere avrebbe dovuto controllare lo scambio. Non l’ha fatto.
L’Atm ha spiegato che si è trattato di un «errore umano (il conducente non si è accertato della posizione dello La fotogallery dello scontro fra tram di ieri in piazza Cordusio sul sito web scambio). Entrambi i mezzi procedevano a un’andatura molto ridotta».
Il vecchio impianto
Lo scambio che ha provocato l’incidente in Cordusio non è automatico, per questo il tranviere avrebbe dovuto controllarlo e rimetterlo nella posizione corretta, o avrebbe in caso dovuto chiamare il «cantoniere» (l’addetto che sposta interviene a mano con un bastone di ferro).
È dunque vero che lo scambio in quel momento non si trovava sul «normale», la posizione corretta per il percorso del tram, e questo non dovrebbe accadere; ma allo stesso tempo il tranviere (probabilmente per distrazione o dimenticanza) non ha rispettato la procedura che, proprio quando si incontrano quei vecchi meccanismi, impone di verificare a vista dalla cabina.
Il percorso dei tram è rimasto interrotto nella parte centrale (da Greco, fermata a Cairoli; da Roserio, stop a Repubblica) e la linea è tornata regolare, pur se con qualche rallentamento, intorno alle 20, circa tre ore dopo l’incidente. Nei tweet di informazioni ai passeggeri, l’Atm ha genericamente parlato di un «incidente stradale».
La maggior parte dei passeggeri contusi era sul tram «colpito», che uscendo dai binari ha avuto anche danni ai carrelli e s’è inclinato verso il centro di piazza Cordusio.
I soccorsi